Per la quinta edizione di un congresso che ormai è diventato una vera e propria tradizione per la comunità italiana della biofisica delle proteine. Si tratta di un convegno che si tiene ogni due anni, a febbraio. E' nato da un'idea di alcuni colleghi delle Università di Padova e Milano, verso la fine del 2009: eravamo un po' stanchi di convegni in cui si riunivano soprattutto i fisici teorici e discutevano dei vari modelli nel campo. Coloro che ritenevano importante un confronto con i dati sperimentali (e gli esperimenti in biofisica sono davvero complicati) cercavano un po' disperatamente un contatto su quel fronte andando in giro per le conferenze di biofisica e sentendosi (parlo per me, ma forse vale anche per gli altri) sempre come un intruso in un mondo di cui si capiva davvero poco.domenica 11 febbraio 2018
Una gita a... Bressanone!
Per la quinta edizione di un congresso che ormai è diventato una vera e propria tradizione per la comunità italiana della biofisica delle proteine. Si tratta di un convegno che si tiene ogni due anni, a febbraio. E' nato da un'idea di alcuni colleghi delle Università di Padova e Milano, verso la fine del 2009: eravamo un po' stanchi di convegni in cui si riunivano soprattutto i fisici teorici e discutevano dei vari modelli nel campo. Coloro che ritenevano importante un confronto con i dati sperimentali (e gli esperimenti in biofisica sono davvero complicati) cercavano un po' disperatamente un contatto su quel fronte andando in giro per le conferenze di biofisica e sentendosi (parlo per me, ma forse vale anche per gli altri) sempre come un intruso in un mondo di cui si capiva davvero poco.
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